In occasione di
BustoFolk 2011 – X Edizione
Festival Interceltico
promosso da Accademia di Danze Irlandesi "Gens d'Ys"
Città di Busto Arsizio (Va)
18-25 settembre 2011
RavenArt Archeostoria&Arte
di E. Percivaldi e C. Brandolini
in collaborazione con G.A.S.A.C. e SiMArch – Provincia di Varese
presenta
"I Celti, genti d’Europa"
una mostra, un convegno, laboratori didattici e visite guidate
Busto Arsizio (Va), Museo del Tessile
Via Alessandro Volta 6/8
18-25 settembre 2011
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Conferenza stampa
Venerdì 16 settembre, ore 11
Busto Arsizio, pressoVilla Tovaglieri (via Volta),
Sede dell’Assessorato alla Cultura
Parteciperanno:
Mario Ercole Crespi, Assessore alla Cultura, giovani e futuro della Città di Busto Arsizio,
Francesca Brianza, Assessore al Turismo e alla Cultura della Provincia di Varese,
Davide Boni, Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia
A seguire piccolo rinfresco con intrattenimento musicale
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Inaugurazione
Domenica 18 settembre, ore 16
Busto Arsizio, Museo del Tessile
COMUNICATO STAMPA
Dal 18 al 25 Settembre la Città di Busto Arsizio ospiterà la decima edizione di Bustofolk, il festival di respiro internazionale promosso dall'Accademia di Danze Irlandesi - "Gens d'Ys". In dieci anni la manifestazione ha raggiunto numeri da capogiro: oltre 500 artisti, 84 gruppi musicali, 9 nazioni e 8 regioni coinvolte, più di 400 espositori, circa 800 studenti degli istituti superiori partecipanti agli stage di danza, 150.000 presenze.
La decima edizione diBustofolk si terrà per la prima volta al Museo del Tessile di Busto Arsizio (Va) e si svolge con il contributo morale ed economico degli Assessorati alla Cultura della Città di Busto Arsizio, della Provincia di Varese, Land of Tourism e, per la prima volta, della Presidenza del Consiglio Regionale della Lombardia, e con il patrocinio del Ministero della Gioventù, dell'Ambasciata Irlandese, di Regione Lombardia – Cultura, dell’Ente Nazionale del Turismo Irlandese e di ECQUE (European Celtic Quality Events). Esperienza e passione sono state le chiavi che hanno assicurato un palinsesto portentoso (direzione artistica Umberto Crespi) che mette in agenda eventi per tutti i gusti e tutte le età a partire dal concerto del famoso artista asturiano Hevia.
La novità di quest'anno è rappresentata da ArcheoFolk, un progetto che ha lo scopo di promuovere la conoscenza del passato celtico del territorio di Varese con una serie di iniziative adatte a tutti ma di alto livello culturale. Il progetto, intitolato "I Celti, genti d’Europa", è stato curato da RavenArt ArcheoStoria&Arte di Cristiano Brandolini, archeologo, ed Elena Percivaldi, storica, in collaborazione con il Gruppo Archeologia Sperimentale Arte Celtica G.A.S.A.C. di Giuseppe Stucchi e il SiMArch (Sistema Museale Archeologico) della Provincia di Varese e prevede una mostra, un convegno, attività e laboratori didattici per adulti e ragazzi e visite guidate ai musei archeologici della provincia.
Si inizia domenica 18 settembre alle 16 con l'inaugurazione e la conferenza "Celti d’Insubria: alle origini dell’Europa": in due ampi interventi i curatori, l'archeologo Cristiano Brandolini e la storica Elena Percivaldi, esamineranno, in maniera chiara ed accessibile anche ai non addetti ai lavori ma scientificamente rigorosa, tutti gli aspetti della civiltà celtica nell'area lombardo-insubre in generale in particolare, a partire dalla cultura di Canegrate e dalle facies protogolasecchiana e golasecchiana fino alla romanizzazione (ossia all'incirca secc. XIII-I a.C.). Si ricostruirà dunque la storia dell'area in oggetto mettendo in luce le caratteristiche principali della civiltà materiale appartenente alle varie genti che vi si sono succedute nel tempo (centri abitati, culto dei morti, commercio, artigianato, società e religione), evidenziandone anche le peculiarità linguistiche e culturali, note attraverso le iscrizioni in alfabeto insubre-leponzio. Ampio spazio sarà inoltre dedicato all'esame delle tracce archeologiche emerse in zona nel corso degli scavi.
Da lunedì 19 settembre fino alla fine della manifestazione sarà allestita , presso la sala gemella del Museo, la mostra archeologico-didattica "I Celti. Dalla Lombardia all’Europa". La mostra, sempre a cura di C. Brandolini e E. Percivaldi, espone in cinque sezioni le fedeli riproduzioni di decine di reperti dell'Età del Ferro (realizzati dal G.A.S.A.C.): monili, gioielli, armi, abiti, suppellettili e oggetti di uso quotidiano permetteranno di ricostruire vita e abitudini dei Celti. Completano la mostra un'ampia sezione dedicata a "Il cinghiale, simbolo di forza e di conoscenza", e le due spettacolari riproduzioni di carnyx (corni da guerra) di bronzo utilizzati dai Celti in battaglia. Sarà inoltre presente un bookshop tematico e sono previste, su richiesta, attività per non vedenti. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 23 con ingresso libero.